Esiste una strategia per giocare alla roulette?

Ecco perché non fidarsi dei consigli del web. Alla ricerca di trucchetti per vincere con il gioco d’azzardo si possono fare strani incontri, il web pullula di teorie alquanto dubbie su strategie che non vengono mai ‘scientificamente provate’, probabilmente perché non sono mai plausibili.

Diciamo che la colpa non è la loro, almeno non solo. Partecipano a questa colpevolezza tutti quei giocatori che affollano il traffico dei siti più improbabili alla ricerca di queste risposte, senza capire che ad aver capito il trucco non si avrebbe alcun vantaggio nel divulgarlo, su un articolo web, gratis! Il secondo concorso di colpa va poi ascritto alla matematica.

Sì, alla matematica, perché è proprio questa a rendere inviolabile la maggior parte dei giochi. Prendiamo ad esempio la roulette (che poi è il motivo per cui sei qui): un disco di 37 numeri dove alla fine vince sempre il banco grazie ad un leggero vantaggio percentuale. Grazie alla matematica.

Einstein ne restò affascinato, studiò a fondo il suo funzionamento e fece molteplici tentativi prima di concludere che “nessuno può vincere alla roulette, a meno che non rubi i soldi dal tavolo quando il croupier non sta guardando”.

Ecco, uno dei fisici più acuti della storia ha dovuto capitolare di fronte all’impossibilità logica di scoprire una strategia remunerativa rispetto a questo gioco. Allora cosa si può fare per riuscire ad avere qualche vantaggio, seppur piccolo, nei confronti della roulette?

La triplice strategia

Per strategia intendiamo proprio il modo di organizzare il nostro gioco, la disposizione ordinata di una serie di scelte di approccio alla roulette. Niente a che vedere con i trucchetti insomma. Roulette francese, online, per poco tempo. Questa è la strategia in poche parole chiave, ma andiamo a vedere più nel dettaglio.

Roulette francese

La roulette francese è una ruota da 37 numeri comprendenti un solo 0 posizionato su un tassello verde. Quindi i numeri sono a metà tra neri e rossi, pari e dispari, bassi (da 1 a 18) e alti (da 19 a 36), queste tre appena elencate sono le giocate semplici, quelle che hanno un rapporto 1:1 dove la posta viene raddoppiata in caso di vittoria.

Messa così esistono ben tre puntate nella roulette che danno il 50% di possibilità di vittoria e in più raddoppiano la propria scommessa. Un affare niente male, se non fosse per lo zero.

Funziona così: nella roulette francese lo zero moltiplica per 35 volte la posta, quindi se punti sullo zero e questo esce allora puoi dirti estremamente fortunato. Ma quando, come nella stragrande maggioranza dei casi, non hai puntato sullo zero e questo esce, allora scatta la regola “en prison”.

Lo zero fa imprigionare tutte le puntate che il croupier mette da parte, a questo punto si aprono due possibilità:

  • Il giocatore può riscuotere metà della sua quota e perdere l’altra metà sfruttando la regola “la partage”.
  • Il giocatore si assume il rischio di un altro tiro (senza puntare), se dovesse vincere allora potrà riavere i suoi soldi ma il banco non pagherà nulla, se dovesse perdere allora i suoi soldi saranno incassati dal banco.

Quindi è pacifico dire che lo zero gioca a favore del banco che alla peggio tira la pallina due volte senza incassare nulla, ma senza nemmeno perdere. Ora, essendoci anche lo zero tra i 37 numeri significa che la percentuale di vittoria con le puntate semplice non è del 50% ma del 48,64% visto che c’è il 2,72% che esca il verde.
Quindi il banco mantiene sul giocatore sempre un vantaggio minimo che alla lunga gli permetterà sempre di avere la meglio.
Per questo motivo bisognerebbe favorire sempre la roulette francese rispetto a quella americana che ha anche un doppio zero, quindi raddoppia il vantaggio del banco e in più non prevede regole quali l’en prison o la partage (in pratica all’uscita di zero e doppio zero corrisponde la sconfitta del giocatore)

Connettiti a internet

Altro accorgimento fondamentale per la strategia che consigliamo è l’utilizzo di un account di gioco online. Le ragioni sono molteplici, la prima verte sulla questione sicurezza che ora andiamo a spiegare.

La roulette non solo porta in dote un leggero vantaggio percentuale al banco (che lo destina ad un’inesorabile vittoria) ma è anche totalmente imprevedibile. Spesso ci si affida alla sequenza dei numeri usciti nelle ultime rotazioni, se ad esempio sono usciti per 5 turni consecutivi dei numeri neri si considera più probabile che al sesto tentativo uscirà un numero rosso. Sbagliato, ogni volte che si tira la pallina le probabilità di uscita di un nero piuttosto che un rosso, di un pari piuttosto che di un dispari e via dicendo, sono sempre le medesime.

Questo stesso funzionamento legato all’imprevedibilità viene portato sul gioco digitale da un algoritmo che genera numeri randomici. Quindi utilizzare una roulette online (di un operatore con regolare licenza di gioco) è anche più sicuro di una roulette fisica che potrebbe avere delle inclinazioni o essere manipolata in qualche modo.

Inoltre i portali online offrono una gamma di scelta superiore anche a quella dei più grandi casinò. Ricollegandoci al discorso di prima, sul web la scelta non è solo tra roulette francese o americana: qui troviamo roulette francesi che non hanno la regola dell’en prison, americane che invece ce l’hanno, oltre a roulette con regolare speciali, altre legate ai bonus game di famose slot machine, insomma una varietà che ci permette di cambiare e capire con quale ruota risulta più compatibile il nostro gioco.

Sessioni brevi

Infine la parte più importante: la durata delle nostre sessioni di gioco. Per sessione intendiamo il tempo che passiamo davanti al gioco.

Avremo capito che la matematica si prostra al banco, che più giochiamo e più (statisticamente) abbiamo possibilità di perdere. In soldoni, alla roulette la “serata fortunata” è cosa rarissima, mentre la “mezz’ora” fortunata è ben più plausibile.

Allora il consiglio è organizzare il proprio passatempo in scaglioni di mezz’ora (giocare sul web rende questa conta più semplice). A questo punto ogni strategia può essere plausibile, anche quella del raddoppio in caso di sconfitta: puntare il doppio della posta quando si perde così da recuperare anche le puntate precedenti in caso di vittoria.

Giocare con sessioni di gioco brevi ti darà più possibilità di trattenere eventuali somme vinte, e non eccedere nel passivo in caso di sconfitta. Inoltre sarà più semplice giocare con criterio e senza perdere la bussola: giocare poco è, in sostanza, giocare con la testa

© riproduzione riservata

Ti è piaciuto l'articolo?
[Total: 1 Average: 5]